Il 2 novembre, su iniziativa della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, la chiesa cattolica ha lanciato artofdyingwell.org, un nuovo sito web su “l’arte di morire bene”.
In una società che rifugge la morte, dove le persone tendono a nascondersi dietro lo schermo di un PC o di uno SmartPhone, siamo sempre meno avvezzi a esprimere il nostro cordoglio. In questo articolo condividiamo 6 suggerimenti per ritrovare “l’arte delle condoglianze“.
Il giorno 19 ottobre 2016, alle ore 21, torna a Bologna l’appuntamento con il Death Café – Circolo dei Mortali, gli incontri promossi dal professor Francesco Campione per parlare di un tema sempre più tabù della nostra società: la morte.
Grazie all’intervista pubblicata da Funeral Zone, vi presentiamo tre metodi che gli hospice inglesi stanno sperimentando per aiutare le famiglie e i malati ad accettare e affrontare il sentimento di pre-lutto.
Nell’intervista a Ferdinando Suvini, musicista e musico-terapeuta, docente presso il Centro Studi Musica & Arte, approfondiamo il ruolo della musica nel processo di elaborazione del lutto.
Tre modi diversi, e originali, per mettere in scena il momento dell’estremo saluto: il funerale. Dai funerali solitari e commuoventi di Still Life a quelli che rappresentano l’unico luogo in cui sentirsi appagati e soddisfatti (Harold e Maude), fino al funerale-festa di famiglia – nel quale tutto andrà come non doveva andare – di Funeral Party.
Una ricerca condotta nel Regno Unito ci permette di riflettere su l’importanza di imparare a gestireil dolore, il lutto e la morte non solo quando ci riguardano direttamente, a seguito del decesso di una persona cara, ma anche quando a soffrire è qualcun altro.