Pubblicato nel 2015, L’invenzione della madre, scritto da Marco Peano, è un romanzo breve che racconta la malattia, la morte e il lutto con grande sensibilità, senza scivolare nell’autocommiserazione o nel sentimentalismo.
Oggigiorno, le produzioni cinematografiche e televisive lasciano ampio spazio al tema della morte, talvolta con grande sensibilità e profondità d’indagine, esplorando anche un’aspetto spesso trascurato: l’elaborazione del lutto.
Il primo anno senza una persona cara è spesso il più difficile, ed è ancora più difficile durante il periodo delle festività natalizie, quando ci si può sentire quasi in dovere di essere felici.
Nell’affrontare il dolore di una perdita, però, è giusto sentirsi tristi, confusi, arrabbiati, persi, soli. Ed è giusto anche sentire di nuovo gioia e felicità, senza sensi di colpa.