Cremazione, sepoltura o tumulazione? Secondo un recente sondaggio, svolto da TermLife2Go* su un campione rappresentativo di 500 persone, il 43% degli americani intervistati vorrebbe essere cremato

Il restante 57% si divide tra sepoltura in terra e tumulazione in loculo, ma nessuna delle due opzioni ha ottenuto una percentuale pari alla cremazione

Ma, quali sono i motivi per cui gli intervistati preferiscono la cremazione

Continua...

«La maggioranza delle persone se n’è accorta a malapena, ma la cremazione oggi rappresenta una straordinaria rivoluzione storica e culturale», questo è quanto dichiarato da Philip Jenkins nel suo recente articolo su Patheos*.

Illustre professore di storia dell’Institute for Studies of Religion alla Baylor University, in Texas (USA), analizza l’evoluzione della cremazione, sottolineando che essa è passata da “pratica mostruosa e selvaggia” a una scelta “completamente normale, approvata e persino preferita”.

Continua...

Nel guardare il recentissimo servizio delle Iene* sui terribili fatti accaduti al polo crematorio di Biella, la nostra Associazione ha provato orrore, disgusto, rabbia e tanta, tantissima tristezza. 

Tristezza per i corpi dei defunti, per la violenza disumana con cui sono stati trattati. Tristezza per le famiglie di quei defunti, per il dolore che stanno provando, per l’ingiustizia che stanno vivendo.  

Non ci sono parole per esprimere il nostro cordoglio. È una ferita che non si rimarginerà. 

Naturalmente non spetta a noi individuare colpevoli e responsabilità per quanto successo, però spetta anche a noi – non solo come SO.CREM Bologna, ma come appartenenti alla Federazione Italiana Cremazione (FIC) – fare qualsiasi cosa sia in nostro potere per impedire che questi fatti si verifichino di nuovo.

Continua...

Le autorità nordcoreane hanno sancito che tutte le tombe situate vicino alle strade debbano essere rimosse e che tutti i corpi debbano essere cremati, così da fare spazio alla riforestazione*.

È questa la notizia apparsa nel corso della passata estate, della quale veniamo a conoscenza solo adesso. Una notizia che ci lascia sbigottiti e non ci stupisce che i nordcoreani si siano dichiarati scontenti della richiesta del governo.

Continua...

Finalmente operativo il primo impianto per la cremazione in Grecia. Il polo crematorio è situato a Ritsona, a nord di Atene, e nella prima settimana di attività ha già effettuato 15 cremazioni.

Durante la conferenza stampa d’inaugurazione, Antonis Alakiotis – presidente della Greek Cremation Society (GCS) che detiene una partecipazione del 30% sulla gestione dell’impianto – ha dichiarato: «Il nostro paese è stato l’ultimo dell’Unione Europea a realizzare un crematorio, ma ce l’abbiamo fatta. Questo è un evento storico». 

Continua...

«Dopo la mia morte, sarò cremato anche se i miei parenti sono contrari?» Questa è una domanda che ci siamo sentiti rivolgere spesso da coloro che si rivolgono alla nostra Associazione per avere informazioni sulla cremazione.

Per avere una risposta, basta leggere questo articolo.

Continua...

Secondo i dati elaborati e pubblicati dalla National Funeral Directors Association, è solo questione di tempo: entro il 2035 la cremazione in America raggiungerà l’80%, crescendo di un 30% rispetto i dati attuali. 

Continua...

Abbiamo quasi tutti la stessa tendenza: evitiamo di pensare alla nostra morte e rimandiamo a data da destinarsi tutta una serie di decisioni connesse con il morire, la morte e il post-mortem

Questo atteggiamento porta a due conseguenze:

  1. Rischiamo di vivere la fine della nostra vita come mai avremmo voluto.
  2. Ci lasciamo dietro una serie di problemi e di questioni irrisolte, che chi resta deve poi affrontare

Vediamo quindi insieme le cinque domande sulla morte che sarebbe meglio porsi finché si è in vita.

Continua...

Nel 2018, in Italia risultano operanti 83 impianti per la cremazione che hanno raggiunto la soglia di 183.146 cremazioni di cadaveri all’anno, a cui si devono sommare le 37.538 cremazioni di resti mortali.

Dal confronto con i numeri del 2017, le cremazioni di cadaveri sono cresciute del 7%, con un incremento corrispondente alle 12.243 unità

Continua...

Come abbiamo presentato nell’articolo Nel futuro della cremazione: i cimiteri naturali, in risposta a una maggiore sensibilità ambientale, negli Stati Uniti d’America sono in forte aumento i cimiteri naturali

Per darvi un’idea più precisa di che cosa siano i “cimiteri naturali”, ve ne presentiamo due: il Cimitero Naturale di Rhinebeck a New York e il Cimitero nella Foresta a Mendocino, in California.

Continua...