Le nuove frontiere della cremazione sono legate al concetto di cenere come nutrimento, finalizzato alla creazione di una nuova vita, affinché la morte non sia più solo sinonimo di perdita e di assenza.
«In Germania, sul totale dei decessi, la cremazione ha raggiunto, nel 2014, una percentuale che si assesta tra il 44 e il 55%. Il totale dei forni crematori presenti in questa regione è di 158, suddivisi tra 85 a gestione privata e 73 appartenenti alla pubblica amministrazione».
SI PUO’ DIRE che oggi la cremazione sia una scelta dettata in modo pressoché esclusivo da ragioni di convenienza e praticità? A quanto emerge dal volume La cremazione a Pisa – Le ragioni di una scelta, la risposta sembrerebbe essere negativa.