Siamo fieri di annunciare che SO.CREM Bologna ha completato la procedura di fusione con SO.CREM Ferrara.
L’atto di fusione è stato stipulato lunedì 17 ottobre 2022, l’ufficio di Ferrara è stato chiuso e i testamenti dei soci ferraresi sono al sicuro nella sede della nostra Associazione.
Il Comune di Minerbio, in collaborazione con SO.CREM Bologna, presenta un evento di sensibilizzazione sul tema della cremazione: “Una scelta per il dopo”.
L’incontro si terrà giovedì 17 novembre 2022, ore 18:00, presso la biblioteca comunale di Minerbio in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Perché scrivere una lettera a una persona defunta? La domanda è più che lecita, soprattutto considerato che il defunto non avrà la possibilità di leggerla o di rispondere. Allo stesso tempo, però…
La cremazione risulta la pratica funeraria preferita dagli italiani. Questo è quanto emerge da L’indagine sulla domanda di servizi funebri in Italia creata da Orme per l’Istituto Cattaneo.
In Italia, nel corso del 2021, sono state effettuate 244.186 cremazioni di cadaveri (247.840 nel 2020) e 45.959 cremazioni di resti mortali (a fronte di 29.266 nel 2020).
Cipro: a distanza di sei anni dall’approvazione della legge per la cremazione delle salme, è stato finalmente approvato il progetto per la creazione del primo impianto crematorio dell’isola.
Da chi è vicino alla morte, o sta fronteggiando una malattia difficile, c’è una cosa che possiamo imparare: a non sprecare il tempo a nostra disposizione e a vivere la vita pienamente, sfruttando ogni secondo che ci è concesso.
Il rimpianto più comune che accomuna tutte le persone vicine alla morte è infatti di aver sprecato il tempo a disposizione, di non aver vissuto appieno la vita, perdendo attimi preziosi.
«Se potessi tornare indietro e rivivere tutto, sapendo quanto velocemente passa il tempo, avrei assaporato ogni attimo, assaggiato ogni delizioso boccone».
Quando il defunto non voleva un funerale e la famiglia sente il desiderio di dirgli addio con una cerimonia: quale volontà prevale? Quella del defunto o della famiglia?
Questa è un’altra domanda che spesso ci viene posta in Associazione. La risposta non è univoca perché dipende dal polo crematorio in cui avverrà la cremazione.