Lettera aperta alle Socrem italiane

di Franco Lapini, presidente Federazione Italiana Cremazione
PREMETTO molto sinceramente che, se anche qualcuno dovesse sentirsi “disturbato” dalle mie considerazioni, non mi importa. Mi sentirei molto più in colpa per non aver esternato le mie convinzioni che per il pensiero di aver scosso qualcuno da un “assopimento” pluridecennale. La mia analisi sarà condivisa o no, non lo so. So solo che per il bene delle Socrem e, conseguentemente, della Federazione dobbiamo affrontare i problemi che abbiamo di fronte.

Continua a leggere

Statuto associativo: approvate le modifiche proposte dal Consiglio Direttivo

L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI che si è tenuta lo scorso 8 aprile ha deliberato l’approvazione di una serie di modifiche allo Statuto associativo. Queste modifiche sono state proposte dal Consiglio Direttivo con il solo scopo di semplificare e, al contempo, migliorare alcuni aspetti gestionali e procedurali senza cambiare in modo sostanziale la precedente versione del 2003.

Continua a leggere

Italia: nel 2013 le cremazioni sono aumentate dell’8,7%

LA CREMAZIONE nel nostro Paese continua a crescere senza sostanziali inversioni di tendenza. Secondo le stime diffuse da Sefit Federutility, nel 2013 le salme cremate in Italia sono cresciute dell’8,7% rispetto al 2012, pari a un aumento di 8.868 unità. Le ragioni di questo trend vanno ricercate non solo in un cambiamento socio-culturale, che innegabilmente c’è, ma anche nel crescente numero di impianti crematori presenti sul territorio e nell’impatto della crisi economica. Inutile negare che molte persone scelgono la cremazione perché più conveniente rispetto all’inumazione e alla tumulazione.

Continua a leggere