Sabato 1 novembre, la SO.CREM di Cremona ha inaugurato il “Futuro Polo Museale” che sorgerà all’interno del vecchio forno crematorio del Civico Cimitero, dismesso con l’entrata in funzione del nuovo Polo per la Cremazione (2014).
SO.CREM Bologna è lieta di invitarvi alla presentazione del libroLa morte si fa social – Immortalità, memoria e lutto nell’epoca della cultura digitale, scritto da Davide Sisto e pubblicato da Bollati Boringhieri.
Quando: lunedì 26 novembre 2018, ore 18:00 Dove: Biblioteca Sala Borsa – saletta incontri, Piazza del Nettuno 3, Bologna Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
«La cremazione sta modificando profondamente gli atteggiamenti nei confronti della morte e i rituali funebri ad essa collegati. Insieme alle forme di sepoltura tradizionali, infatti, le nuove generazioni si stanno allontanando dai cimiteri, dai funerali in nero, dai rituali religiosi, per creare nuovi riti più personali e privati».
Nel 1996, Klass, Silverman e Nickman gettarono luce su un importante concetto di lutto nel libro Continuing Bonds: New Understandings of Grief.
Il loro lavoro mette in discussione i modelli lineari dell’elaborazione del lutto, che dovrebbero condurre a un percorso che prevede: accettazione della perdita, distacco e nuova vita, e che etichettano come “patologico” il mantenimento di un legame continuato con i propri cari defunti.
«Per commemorare il 15° anniversario dalla morte di mia madre, invece di andare al cimitero, andrò a Disney World.»
Questo ha dichiarato una delle persone intervistate dal Wall Street Journal nell’ambito di un’inchiesta che ha dimostrato come Walt Disney World e Disneyland siano non solo mete di divertimento per bambini e adulti, ma anche luoghi scelti per la dispersione delle ceneri dei propri cari defunti.
I pazienti che ascoltano musica suonata dal vivo, come parte integrante all’interno di un programma di cure palliative, si sentono meglio sia emotivamente sia fisicamente e necessitano di meno farmaci a base di oppioidi. Questo è quando dimostrato da un nuovo studio condotto negli USA.
Siamo lieti di invitarvi alla tavola rotonda dal titolo “Biotestamento, fine vita, cure palliative” che si svolgerà a Milano, in Piazza Cordusio, nell’ambito dei quindici giorni di mobilitazione straordinaria del Partito Radicale.
L’evento si terrà venerdì 2 novembre 2018, dalle ore 17:00, e vedrà il coinvolgimento in qualità di relatore della Direttrice di SO.CREM Bologna: Alice Spiga.
Nei film sembra sempre tutto molto facile. Si prendono le ceneri di un defunto, si disperdono in mare, si trasportano da una parte all’altra dell’Italia (o del mondo) senza preoccuparsi troppo di “dettagli” come le autorizzazioni o i rischi che si possono correre. Ma è veramente tutto possibile? Quanto c’è di reale e quanto di finzione?
In questo articolo, mettiamo in evidenza le imprecisioni e gli errori in materia di cremazione di un film italiano (18 anni dopo) e di una fiction italiana (Tutto può succedere), che ci permettono di fare chiarezza su un tema per noi così importante come la cremazione.
Fare le condoglianze non è mai semplice, soprattutto quando chi soffre per un lutto è un caro amico. In queste circostanze, fatichiamo a trovare le parole perché è difficile confrontarsi con il dolore di una persona alla quale vogliamo molto bene e, più in generale, con il vuoto che la morte lascia sempre dietro di sé.
La verità è che non esistono frasi giuste o sbagliate in assoluto, però possiamo darvi alcuni suggerimenti su che cosa potreste dire a un amico che sta soffrendo per la morte di una persona cara.
Nel corso dell’estate 2018, ha destato grande scalpore una pubblicità sulla cremazione apparsa nella metropolitana di Londra. Nell’immagine, una giovane coppia in costume da bagno si rincorre su una spiaggia sabbiosa, con i piedi che sfiorano appena le onde del mare.
Sembrerebbe la pubblicità di un tour operator, se non fosse per un dettaglio: i bagnanti non tengono sotto braccio delle tavole da surf, ma delle bare di legno. L’annuncio offre un viaggio sola andata, tutto incluso, con temperature a 870°C che “arrostiscono” a un prezzo di 1,195 sterline (circa 1300 euro).