Nel Regno Unito, l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus sembra stia spingendo le persone a pianificare e mettere per iscritto i loro desideri per il fine vita, alcuni per la prima volta, sfruttando due strumenti che, dal 2017, abbiamo anche in Italia:
Pubblicati in maggio 2020 i risultati dello studio commissionato all’Università di Bath da parte di DignityUK per approfondire la relazione tra cremazione e lutto.
L’obiettivo della ricerca, della quale abbiamo parlato in Una ricerca sul rapporto tra cremazione ed elaborazione del lutto, era esaminare la relazione tra i differenti aspetti della cremazione (come la presenza o meno di una cerimonia) e i livelli di dolore provati dai superstiti nel corso del tempo.
In questi tempi in cui il proprio dolore e le proprie condoglianze non possono essere espressi durante una cerimonia, l’uso della email può essere il più immediato e a volte il più diretto.
In questo articolo speriamo di darvi alcuni spunti e consigli utili per esprimere le vostre condoglianze tramite email, in modo semplice e sincero, in attesa di tornare a tempi in cui un abbraccio reale sostituisca quello virtuale.
In luglio 2021, se tutto procede secondo i piani, il DNA del leggendario scrittore di fantascienza Arthur C. Clarke sarà posto sulla luna, insieme ad altri resti cremati e campioni di DNA.
Il servizio è effettuato dalla Celestis Inc., con sede a Houston (Texas), che invierà sei contenitori, ciascuno contenente da 10 a 13 speciali urne cinerarie: delle capsule progettate e già ampiamente testate per i viaggi extra-terresti.
Dopo un anno di funerali non celebrati, di lutti vissuti in solitudine e di mancati momenti di addio, è arrivata la conferma che dovremmo celebrare le festività natalizie separati dalle nostre famiglie.
Non sarà certo facile, però abbiamo pensato che, invece di perderci d’animo, sarebbe stato più costruttivo darvi alcuni consigli per organizzare un… Natale virtuale.
La dispersione delle ceneri di una persona amata, che venga effettuata in cimitero o in natura, è un momento unico e irripetibile; una volta disperse, le ceneri non si possono infatti recuperare.
Anche questo momento, quindi, avrebbe bisogno di essere commemorato con una semplice cerimonia – a maggior ragione in questo periodo di pandemia, in cui tanti defunti non hanno avuto un funerale.
Come organizzare, quindi, una cerimonia per la dispersione delle ceneri? Di seguito alcuni consigli:
Il nuovo campo per le sepolture nel cimitero di Bergedorf, ad Amburgo, si distingue per un’interessante peculiarità: in questo luogo, le ceneri degli animali vengono sepolte insieme a quelle degli esseri umani.
Inaugurato in novembre 2020 nel Comune di Arbas, il primo sito boschivo francese ad essere classificato come cimitero, nato per accogliere le ceneri di cremazione.
Un bellissimo esempio di collaborazione pubblico-privato per la creazione di un cimitero immerso nella natura, dove le ceneri possano riposare ai piedi degli alberi.
Diventare Alberi® lancia, su Facebook, il non contest fotografico dal titolo #fogliedellostessoalbero.
«Con la caducità e il loro divenire – racconta Domenico Perilli, Presidente di Diventare Alberi®, – le foglie rappresentano, più di ogni altra parte dell’albero, l’idea di circolarità dell’esistenza che Diventare Alberi® vuole promuovere».