DOPO UN LUNGO E COMPLESSO periodo di transizione, il quadro all’interno del quale SO.CREM Bologna si troverà ad operare nell’immediato futuro si sta facendo, finalmente, più chiaro. Lo scorso anno la società SPV Bologna SpA si è aggiudicata la gara indetta dal Comune di Bologna per la selezione del socio di minoranza della società Bologna Servizi Cimiteriali Srl (BSC), che va a sostituire Hera SpA nella gestione dei servizi cimiteriali e crematori dell’area metropolitana bolognese. Herasocrem Srl, la società compartecipata dalla nostra associazione mediante Socrembologna Srl, è stata messa in liquidazione con effetto dal 18 novembre 2013, e mentre scriviamo è ancora in essere il passaggio di consegne fra Hera e BSC, società partecipata al 51% dal Comune di Bologna.
SO.CREM Bologna, per il momento, è dunque esclusa dalla gestione diretta della cremazione. Occorre comunque rilevare che nell’ambito delle trattative condotte per salvaguardare la prosecuzione dell’attività fin qui svolta da Herasocrem Srl vi è stata, da parte di SPV Bologna SpA, un’ottima collaborazione. Ciò ha permesso, attraverso il passaggio di tutti i livelli occupazionali in tale società, di salvaguardare l’esperienza e il capitale umano di Herasocrem Srl, garantendo così la continuità gestionale e il mantenimento dei precedenti standard qualitativi nell’erogazione di tutti i servizi. Resta comunque in essere il ricorso che l’ATI guidata da SER.CIM Srl (di cui SO.CREM Bologna fa ancora parte) ha deciso di presentare al Consiglio di Stato in merito all’esito della gara comunale del 2012. Qualora SER.CIM dovesse vincere il ricorso, per la nostra associazione si creeranno nuovamente le condizioni per rientrare in campo nella gestione diretta della cremazione.
Sino a quando questa situazione non si sarà definitivamente risolta, SO.CREM Bologna continuerà a operare per garantire quello che, da oltre un secolo, è il suo più autentico scopo istituzionale: tutelare il diritto alla cremazione dei propri associati, sollevando loro e gli eventuali parenti dal disbrigo delle relative pratiche amministrative. In parallelo, l’associazione ha deciso di avviare un programma di rilancio che prevede una nuova campagna di comunicazione e l’attivazione di nuovi servizi in favore degli associati, alcuni dei quali saranno presentati a breve.