In un periodo storico in cui la morte assistita domina il dibattito sul fine vita, riteniamo sia importante condividere il pensiero del Dott. Jeff Meyers sulle cure palliative.
«Le persone – scrive Jeff Meyers – appena sentono parlare di “cure palliative”, pensano subito di stare per morire.
«Ebbene, non c’è niente di più sbagliato. Affidarsi alle cure palliative non dovrebbe significare arrendersi alla malattia o smettere di lottare.
«Le cure palliative non dovrebbero essere riservate ai soli malati terminali e non vi si dovrebbe ricorrere solo quando tutti gli altri trattamenti sono falliti.
«Accedere alle cure palliative significa, infatti, poter contare su un gruppo di persone – medici, infermieri, operatori sanitari – che, liberando il paziente dal dolore, lo aiutano ad affrontare tanto la malattia quanto le terapie.
«Il dolore, soprattutto quando ci si trova a lottare contro malattie come il cancro o la SLA, può essere infatti terribile e può esaurire il fisico e la mente del paziente; il compito di chi si occupa di cure palliative è limitare il dolore, affinché il paziente possa avere la forza e l’energia sufficienti per continuare a combattere».
…
Chi è Jeff Meyers?
Di professione medico, è professore associato e capo della divisione Palliative Cares dell’Università di Toronto, in Canada. Si occupa di cure palliative specialistiche da oltre 20 anni.
…
Nota di redazione
Questo articolo è un breve estratto di Palliative care is not about dying, but about quality of living, scritto dal Dott. Jeff Meyer.