Sarò cremato anche se i miei parenti sono contrari?

«Dopo la mia morte, sarò cremato anche se i miei parenti sono contrari?» Questa è una domanda che ci siamo sentiti rivolgere spesso da coloro che si rivolgono alla nostra Associazione per avere informazioni sulla cremazione.

Per avere una risposta, basta leggere questo articolo.

La nostra risposta è molto semplice: se una persona non è iscritta a SO.CREM Bologna, sono i parenti a decidere dopo la morte del proprio congiunto.

In particolare, secondo quanto stabilito dalla legge regionale dell’Emilia Romagna, la cremazione può essere richiesta dal coniuge o – in sua assenza – da tutti i parenti pari ordine e grado più vicini. 

Questo significa che, se un parente chiamato ad autorizzare la cremazione non può farlo o non vuole farlo, il defunto non verrà cremato

E se una persona è iscritta a SO.CREM Bologna?

All’atto dell’iscrizione, la persona deposita presso la nostra sede una disposizione testamentaria in cui dichiara la propria volontà ad essere cremato e – se vuole – la successiva collocazione delle ceneri. 

Al momento della morte di un socio, SO.CREM Bologna diventa esecutore testamentario della volontà del socio, quindi può (e deve) farla valere anche se i parenti sono contrari. 

Il ruolo di chi diventa socio

Il socio, da parte sua, deve collaborare affinché la sua volontà possa essere rispettata. In che modo? 

  • Informando almeno una persona (e non deve per forza essere un parente) che si è iscritti alla nostra associazione, incaricandola di contattarci dopo il decesso
  • Tenere nel portafoglio la nostra tessera associativa, insieme ai numeri da contattare in caso di emergenza
  • Tenere in ordine, e in un luogo di facile consultazione, i “documenti da consultare in caso di decesso“. 

Il ruolo di SO.CREM Bologna

Dal canto nostro, l’Associazione tiene monitorati i propri iscritti. In che modo? 

  1. In virtù di una convenzione con il Comune di Bologna, riceviamo giornalmente l’elenco degli iscritti ai registri di morte (quindi i decessi).  
  2. Tramite la quota associativa. Dopo due anni che il socio non versa la quota associativa annuale, la nostra Associazione compie tutti i controlli per verificare che: 
  • il socio non abbia cambiato residenza (e quindi non abbia più ricevuto il nostro bollettino per il pagamento)
  • il socio voglia ancora essere iscritto (può aver cambiato idea) 
  • il socio sia ancora vivo
  • il socio, se morto, sia stato cremato.

Se il socio non è stato cremato, SO.CREM Bologna intraprende tutte le azioni, compresa la causa legale, affinché la volontà dell’iscritto venga rispettata

Per maggiori informazioni

SO.CREM Bologna
051241726
staff@socrem.bologna.it