«Per commemorare il 15° anniversario dalla morte di mia madre, invece di andare al cimitero, andrò a Disney World.»
Questo ha dichiarato una delle persone intervistate dal Wall Street Journal nell’ambito di un’inchiesta che ha dimostrato come Walt Disney World e Disneyland siano non solo mete di divertimento per bambini e adulti, ma anche luoghi scelti per la dispersione delle ceneri dei propri cari defunti.
Un fenomeno che continua a verificarsi nonostante sia severamente proibito. Un portavoce della Disney ha infatti dichiarato che: «Questo tipo di comportamento è severamente vietato e illegale. Gli ospiti che tentano di farlo saranno scortati fuori dalla proprietà», eppure sembra che nessuno fino ad oggi sia stato colto in flagranza di reato.
Nell’articolo citato, gli ospiti hanno dichiarato di aver introdotto le ceneri di nascosto all’interno del parco, usando flaconi per i farmaci, sacchetti di plastica adeguatamente sigillati, persino contenitori per il trucco, e di averle disperse senza farsi vedere.
Ogni volta che le ceneri vengono individuate, il personale viene incaricato di rimuovere i resti e lo fa in un modo decisamente irrispettoso della dignità del defunto: le ceneri vengono infatti aspirate con un aspirapolvere specifico, in grado di trattenere anche le particelle più piccole.
I vari articoli dedicati a questo fenomeno, che abbiamo consultato per la redazione di questa notizia, non specificano dove poi vengano svuotate le ceneri aspirate, ma è immaginabile che finiscano insieme ai rifiuti del parco. E se così fosse, lasciatecelo dire, sarebbe una vergogna.