A MILANO la cremazione, che continua a crescere a ritmi esponenziali, ha reso necessario il potenziamento del crematorio di Lambrate: dal prossimo 1° gennaio, le ore giornaliere di funzionamento passeranno da 16 a 20, portando le cremazioni annuali da 11.800 a 14.750. Per farsi un’idea della velocità alla quale la pratica si sta diffondendo nel capoluogo lombardo è sufficiente considerare che nei primi sette mesi del 2013 le cremazioni sono state 7.102, contro le 7.611 di tutto il 2009. Addirittura decuplicate le domande di cremazione dei resti mortali: erano 206 nel 2009, sono diventate 2.500 nel 2012.
Le cremazioni sono in crescita anche a Ravenna, dove l’impianto crematorio ha all’attivo, dall’apertura dell’agosto 2010 a oggi, circa seimila cremazioni. E proprio per sensibilizzare e informare il pubblico sul tema della cremazione, le amministrazioni comunali della Romagna e Azimut (la società che gestisce i crematori di Ravenna e Faenza) hanno organizzato tre appuntamenti dal titolo Cremazione: una possibile scelta. Si comincerà venerdì 11 a Cervia (sala comunale di piazza XXV Aprile), per proseguire venerdì 18 a Faenza (sala Bigari del Comune, in piazza del Popolo) e concludere venerdì 25 a Ravenna (sala della Banca Popolare, in piazza Serra). I tre incontri, a ingresso libero, inizieranno alle ore 18.