Come mantenere i legami con i defunti

L’elaborazione di un lutto ha due facce:

  • una è l’assenza. La nostra vita va avanti e, per costruirci un nuovo equilibrio, dobbiamo lentamente abituarci alla mancanza di chi abbiamo amato e perduto.
  • una è la presenza. Resta l’amore, restano i ricordi, resta tutto quello che la persona ha significato per noi.

Anche se fa soffrire, non possiamo cancellare chi ha fatto parte della nostra vita; significherebbe lasciare un vuoto enorme non solo dentro di noi, ma anche nella nostra famiglia.

Quindi: come fare per mantenere i legami con i nostri cari defunti?

Prima di tutto, ci vuole tempo. Bisogna lasciarsi il tempo per vivere il lutto, per attraversare il dolore e adattarsi alla nuova realtà.

Secondo lo psicologo americano J. William Worden, infatti, l’elaborazione del lutto avviene tramite quattro “compiti”:

  1. accettare la realtà della perdita
  2. sperimentare il dolore del lutto
  3. adattarsi a un ambiente senza la persona
  4. trovare una “connessione duratura” con il defunto.

La connessione duratura passa attraverso l’inclusione dei defunti all’interno delle nostre esistenze, mantenendone viva la presenza nel corso del tempo.

E questo discorso vale anche per i bambini, che hanno il diritto di conoscere e di mantenere i legami, ad esempio, con i nonni che non ci sono più.

Per mantenere il legame con i vostri cari defunti, vi lasciamo tre suggerimenti che potete mettere in pratica insieme alla vostra famiglia (bambini compresi):

Foto di Stanley Morales da Pexels

1. Parla di loro

Parlare e ricordare i tuoi cari defunti è un modo per tenerli accanto a te; niente è importante come continuare a riconoscere la loro esistenza dicendo il loro nome, parlando di loro e condividendo ciò che hanno significato per te.

2. Chiedi a familiari e amici di condividere storie

Famigliari e amici potrebbero conoscere storie che non hai mai sentito prima. È la storia della tua famiglia, della tua vita e della persona che hai amato.

3. Tramanda la sua storia, la vostra storia

Annota i ricordi e salvali, così da poterli tramandare a figli e nipoti. Puoi creare un album fotografico con note, aneddoti e racconti.

Oppure, puoi archiviarli sul computer in una cartella dedicata, o ancora creare un blog dove condividere storie e foto di famiglia.

Per approfondire

Leggi anche Mantenere un legame con i defunti non è sbagliato

Molte altre idee per ricordare i defunti sono nell’articolo How to Memorialize a Loved One (50+ Creative Ideas)

J. William Worden, medico, psicologo, è membro dell’American Psychological Association e ricopre incarichi accademici presso la Harvard Medical School e la Rosemead Graduate School of Psychology in California. Uno dei suoi libri più famosi è Children and Grief: When a Parent Dies.