Fare le condoglianze non è mai semplice, soprattutto quando chi soffre per un lutto è un caro amico. In queste circostanze, fatichiamo a trovare le parole perché è difficile confrontarsi con il dolore di una persona alla quale vogliamo molto bene e, più in generale, con il vuoto che la morte lascia sempre dietro di sé.
La verità è che non esistono frasi giuste o sbagliate in assoluto, però possiamo darvi alcuni suggerimenti su che cosa potreste dire a un amico che sta soffrendo per la morte di una persona cara.
1. “Non so che cosa dire”
Ammettere di essere senza parole e di non sapere che cosa dire è il modo migliore per esprimere quanto siete addolorati per la perdita che il vostro amico ha subito. Il dolore lascia spesso senza parole: perché sforzarsi di trovarle?
2. “Dev’essere incredibilmente dura per te”
Questa frase può essere di grande consolazione per una persona che soffre. Significa riconoscere il dolore che sta provando, facendolo sentire compreso e meno solo. È anche una frase che non necessita di risposte da parte di chi soffre: il dolore c’è, nessuno pretende spiegazioni, nessuno pretende che venga negato o rimosso. Esiste. E basta.
3. “Sono qui per te”
Questa è più di una frase da dire, è un modo di comportarsi. Dirlo, farà capire al vostro amico che siete al suo fianco e che può contare su di voi e sul vostro supporto.
Però, poi, va messa in pratica: aiutatelo facendogli sentire la vostra presenza, abbracciatelo, chiamatelo al telefono, scrivetegli messaggi e email, andate a trovarlo. Non aspettate che sia lui a chiedervi aiuto, le persone che soffrono spesso faticano a esprimere i loro bisogni.
4. “Era una persona stupenda”
Sembra una frase fatta, ma può essere un inizio. Un inizio per cosa? Per parlare della persona deceduta, condividendo ricordi e momenti trascorsi insieme. È un falso mito pensare che chi soffre non voglia ricordare o parlare del defunto, o che parlarne lo renderà più triste.
La verità è che il vuoto lasciato da coloro che amiamo è terribile, ma è ancora più terribile se tutti si comportano come se il defunto non fosse mai esistito, facendolo diventare un argomento tabù.
Tenete sempre a mente: chi soffre per un lutto non deve eliminare il defunto, ma scoprire in che modo includere quella perdita all’interno del proprio vissuto.
5. “Ricordi quando…”
È un incipit importante: la condivisione di ricordi e di momenti trascorsi insieme – felici e tristi – aiuterà il vostro amico nel processo di accettazione del vuoto che sente dentro.
Senza contare che, se il vostro amico vorrà, potrà sentirsi libero di parlare lui stesso della persona che non c’è più, condividendo storie e ricordi; e se il ricordo dovesse provocare commozione, siate aperti alla sua sofferenza, non ditegli cose come “Tranquillo, passerà, starai meglio”. Non serve a nulla. Piuttosto abbracciatelo e lasciategli il tempo di vivere le sue emozioni.
6. “Ti voglio bene”
Lo abbiamo detto in più occasioni. Le persone che soffrono per un lutto si sentono sole, abbandonate, quasi desertificate. Sottolineare l’affetto che nutriamo nei loro confronti sarà certamente un modo per far sentire la nostra presenza.
…
E se le parole proprio non vengono?
Per esprimere le condoglianze, a volte è sufficiente un abbraccio, il cui potere è più forte di qualsiasi parola. Le parole verranno quando sarà il loro momento.
…