LO SCORSO 17 APRILE si è svolta la nostra Assemblea annuale dei Soci, durante la quale il presidente Vittorio Melchionda ha presentato al pubblico la Relazione del Consiglio Direttivo sul Bilancio Consuntivo del 2012 e su quello Preventivo per il 2013. Se da un lato sono emerse criticità sulle quali l’associazione è chiamata a intervenire, dall’altro è stata ribadita la ferma intenzione di rilanciarne la vocazione mutualistica attraverso una serie di iniziative mirate.
Il Bilancio Consuntivo presentato all’Assemblea differisce da quello pubblicato sull’ultimo numero della nostra Rivista. Quando il numero era già in stampa, si è infatti ritenuto opportuno includere la necessaria svalutazione della quota di partecipazione detenuta dalla nostra associazione nella società interamente controllata Socrembologna Srl. Questa decisione ha fatto sì che il risultato inizialmente positivo di circa 25mila euro (legato alla gestione ordinaria) sia diventato negativo per circa 256mila euro a fronte di una perdita di circa 282mila euro.
Il presidente Melchionda ha comunque rassicurato i presenti sul fatto che la solidità patrimoniale dell’associazione resta più che soddisfacente: la perdita, del tutto eccezionale, non è in alcun modo dovuta a problemi gestionali, e il patrimonio netto si mantiene abbondantemente sopra i 2 milioni di euro.
Un altro tema affrontato dal presidente nel corso dell’Assemblea è stato quello del progressivo calo di associati che ha interessato SO.CREM Bologna negli ultimi dieci anni. Questa tendenza – ha spiegato Melchionda – è in parte fisiologica, e riflette sia il mutato clima culturale che circonda la cremazione sia gli importanti cambiamenti intervenuti in materia legislativa nel corso degli ultimi venticinque anni. Allo stesso tempo, però, non si deve trascurare il ruolo svolto dalla perdita della gestione diretta del servizio di cremazione, che proprio una decina di anni fa venne affidata dal Comune di Bologna alla multi-utility Hera SpA. Il primo effetto di quella vicenda – che dopo lunghe trattative portò alla costituzione di Herasocrem Srl – fu l’impossibilità per l’associazione di continuare a offrire la cremazione gratuita per i soci; qualche anno più tardi, sorse poi il problema dell’obsolescenza dei forni crematori dell’Ara della Certosa: anche in quel caso, l’impossibilità di intervenire per consentire una rapida sostituzione degli impianti ridusse drasticamente il numero di cremazioni effettuate a Bologna, con non pochi disagi per i familiari dei defunti, che dovevano spesso essere cremati altrove.
L’Assemblea si è conclusa con l’impegno del presidente Melchionda e del Consiglio Direttivo a intraprendere nuove iniziative in favore dei soci: tra queste, sono allo studio la reintroduzione della gratuità della cremazione per almeno una parte degli iscritti e la possibilità di depositare presso l’associazione le proprie disposizioni anticipate di trattamento (più comunemente note come testamento biologico). A riprova della serietà di queste intenzioni, l’avanzo primario riportato nel Bilancio Previsionale 2013 – pari a circa 15mila euro – è stato interamente destinato ad attività e servizi in favore degli associati.
Messi nero su bianco questi intendimenti, resta fermo il fatto che il destino della nostra associazione potrà essere definito una volte per tutte soltanto dopo che sarà noto, il prossimo 20 giugno, l’esito del ricorso relativo alla gara d’appalto comunale.
Di seguito, trovate i documenti presentati in Assemblea (tutti scaricabili in formato pdf), compreso il nuovo Bilancio Consuntivo 2012 che va a sostituire quello pubblicato sul numero 1/2013 della nostra rivista.
Bilancio Consuntivo 2012 – Stato patrimonale
Bilancio Consuntivo 2012 – Conto economico
Relazione del Consiglio Direttivo sul Consuntivo 2012 e sul Preventivo 2013