Abbiamo vissuto – e stiamo vivendo – un periodo eccezionalmente difficile.
Tantissime persone non hanno potuto partecipare ai funerali, non hanno potuto dire addio ai propri cari defunti, ritrovandosi a gestire il lutto da sole.
I contagi ancora non ci consentono la stessa libertà che avevamo prima che il COVID irrompesse nelle nostre vite, però possiamo concederci di organizzare piccole cerimonie commemorative, che possano lenire – anche se solo in parte – il dolore per la perdita che abbiamo vissuto.
Abbiamo quindi pensato di condividere con voi cinque modi diversi di commemorare chi abbiamo amato e perduto.
1. La cerimonia di cremazione
Quando l’urna viene collocata all’interno di un cimitero, si può chiedere al parroco della chiesa o a un celebrante laico di organizzare una breve cerimonia.
Succede la stessa cosa quando il defunto viene sotterrato o tumulato; quindi perché non organizzare un ultimo saluto durante la collocazione dell’urna in un loculo o in una tomba di famiglia?
2. La cerimonia di dispersione
Il momento della dispersione delle ceneri di cremazione potrebbe essere commemorato con una semplice cerimonia, a maggior ragione in questo periodo di pandemia, in cui tanti defunti non hanno avuto un funerale.
Abbiamo parlato di questa possibilità nell’articolo: Come organizzare una cerimonia per la dispersione delle ceneri, che vi invitiamo a leggere.
3. Il funerale virtuale
Nei paesi anglosassoni sono in forte aumento le cerimonie funebri virtuali, che garantiscono tre vantaggi innegabili:
- Permettono a chiunque di partecipare, purché abbia il collegamento a internet.
- Permettono un numero maggiore di partecipanti: in parte in presenza, in parte collegati online.
- Non c’è bisogno di tamponi, quarantene; ognuno si collega dal proprio domicilio, senza rischi o pericoli.
Abbiamo parlato di funerali virtuali nell’articolo Pandemia e funerali: quali opportunità per il futuro?, scritto da Alice Spiga, direttrice SO.CREM Bologna, per Oltre Magazine.
4. La cerimonia in casa
Potrebbe essere di grande conforto invitare i famigliari più stretti a riunirsi attorno all’urna contenente le ceneri di cremazione, così da commemorare insieme la perdita.
In questi casi, però, attenzione! Finché l’emergenza sanitaria non sarà parte del passato, tenete sempre la mascherina, disinfettatevi spesso le mani e non abbiate contatti diretti.
Potrà sembrare un po’ asettico, ma le restrizioni servono a salvarci la vita, non dimentichiamolo.
Approfondisci Che cosa significa conservare le ceneri in casa
5. L’albero commemorativo
Finché il parco “Diventare Alberi” non sarà una realtà (e noi ci auguriamo di cuore che presto lo sia), potete decidere di disperdere le ceneri della persona amata nella vostra proprietà (purché sia possibile) e piantare un albero.
In alternativa all’albero potete scegliere un fiore duraturo, come la rosa; in un caso o nell’altro, resterà come luogo della memoria anche per le generazioni future.
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