Cipro: a distanza di sei anni dall’approvazione della legge per la cremazione delle salme, è stato finalmente approvato il progetto per la creazione del primo impianto crematorio dell’isola.
Con un costo stimato di 2,2 milioni di euro, il nuovo impianto per la cremazione sarà realizzato entro il 2024: ci vorranno quindi circa due anni perché entri in funzione.
Per contenere al minimo l’impatto dell’impianto sull’ambiente circostante, il progetto prevede la collocazione dei forni per la cremazione a livello seminterrato, mentre al piano terra ci saranno gli uffici e una sala del commiato che potrà ospitare fino a 70 persone.
Speriamo che il progetto diventi presto una realtà: le isole di Cipro e di Malta sono infatti gli unici due membri dell’Unione Europea ad essere ancora senza impianto per la cremazione.
La Repubblica di Cipro può contare su un esempio d’eccellenza molto recente: nel 2019, infatti, la Grecia è riuscita a costruire il primo impianto per la cremazione nonostante la ferrea resistenza della chiesa ortodossa.
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