Le famiglie disperdono le ceneri del defunto e piantano un albero, trasformando il cimitero in un bosco commemorativo.
La stessa idea che DiventareAlberi sta portando avanti nel nostro Paese, con una differenza: in Italia, l’idea sta impiegando anni per diventare reale, ostracizzata da una burocrazia al limite dell’assurdità.
In Giappone, invece, questa pratica esiste sin dagli anni ’70 e oggi, complici la mancanza di spazi per la sepoltura e conseguenti costi cimiteriali troppo elevati, sta diventando sempre più popolare.
Come racconta Sébastien Penmellen Boret nel suo libro Japanese Tree Burial: Ecology, Kinship and the Culture of Death:
«La sepoltura degli alberi permette di allontanarsi dall’idea “classica” di cimitero in cemento e di piantare interi boschi in memoria dei defunti.
«Una pratica altamente efficace per riabilitare le foreste giapponesi, gravemente danneggiate dalla cattiva gestione del governo del dopoguerra, e per promuovere un’idea ecologica di fine vita, con le ceneri che nutrono la terra e rientrano nel ciclo naturale della vita.
«Ogni luogo di sepoltura è infatti contrassegnato da un albero e da una piccola tavoletta di legno, con inciso il nome del defunto.
«Rifacendosi alla tradizione shintoista, gli spazi dedicati a questo tipo di riti funebri sono considerati sacri; c’è infatti un valore spirituale intrinseco nella vita che finisce per far posto a una nuova».
Il libro, basato su una ricerca di due anni condotta sul campo, esplora:
- il fenomeno della sepoltura degli alberi, tracciandone la nascita e lo sviluppo;
- i fattori che motivano i giapponesi a scegliere la sepoltura degli alberi;
- l’impatto della sepoltura degli alberi sulle visioni tradizionali della morte, della commemorazione e dell’Aldilà.
Visto da vicino
Professore Associato dell’Università di Tohoku | Tohokudai, International Research Institute of Disaster Science (IRIDeS)
Per approfondire
Il libro Japanese Tree Burial: Ecology, Kinship and the Culture of Death è disponibile, in lingua inglese, su Amazon.
Approfondisci il progetto italiano Diventare Alberi.
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