La dispersione delle ceneri di una persona amata, che venga effettuata in cimitero o in natura, è un momento unico e irripetibile; una volta disperse, le ceneri non si possono infatti recuperare.
Anche questo momento, quindi, avrebbe bisogno di essere commemorato con una semplice cerimonia – a maggior ragione in questo periodo di pandemia, in cui tanti defunti non hanno avuto un funerale.
Come organizzare, quindi, una cerimonia per la dispersione delle ceneri? Di seguito alcuni consigli:
- Osservare qualche minuto di silenzio: all’inizio della cerimonia, potete chiedere ai partecipanti di dedicare un momento di silenzio in onore del vostro caro defunto; vi permetterà di sentirlo più vicino.
- Dire una preghiera: si può recitare una preghiera o chiedere ad un officiante di farlo.
- Fare un elogio: un elogio breve e conciso, che vi permetta di ricordare la sua vita e l’importanza che ha avuto per voi.
- Se non sapete cosa dire. Potete cantare una canzone, recitare un brano famoso oppure una preghiera; sono tutti modi di salutare il defunto.
- L’opzione del “microfono aperto”: si tratta di un ricordo condiviso con i presenti che così hanno la possibilità di dire qualcosa sul defunto. Se si sceglie questa opzione sarebbe opportuno avvertire in anticipo i partecipanti, in modo che possano prepararsi adeguatamente.
Per una cerimonia ben riuscita, tre consigli:
- Parola d’ordine: semplicità. Non si deve dire molto, questo è un momento dove le parole è meglio che siano “poche ma buone”.
- Siate dignitosi: va benissimo condividere una storia divertente, ma si deve sempre tenere a mente che l’occasione è solenne ed è il momento di onorare la memoria del proprio caro.
- Scrivete il discorso che volete tenere. In certi casi, l’emozione può giocare brutti scherzi e può essere di grande aiuto avere una traccia scritta.
Pensare al “prima” e al “dopo”
Molte persone pensano a cosa dire prima della dispersione delle ceneri, ma non a cosa dire dopo. La dispersione durerà giusto qualche minuto, quindi è bene pensare a cosa dire dopo che il momento sarà concluso.
Si può recitare un’ultima preghiera, cantare una breve canzone o enunciare un breve saluto, che concluderà la cerimonia.