In Svezia, nelle grandi città, una persona deceduta su dieci viene trasferita direttamente dal letto di morte all’impianto per la cremazione, mentre le ceneri vengono disperse in maniera indistinta da personale addetto.
Si tratta di una tendenza che è passata da meno del 2% all’8% solo negli ultimi 10 anni, almeno secondo i dati riportati dalla Swedish Funeral Home Association, che ha condotto una ricerca e ne ha condiviso i risultati.
Secondo la ricerca citata, questa trasformazione è il risultato di un cambiamento sociale che ha interessato la Svezia nel corso dell’ultimo decennio, e individua tre cause principali:
- La Svezia ha il più alto numero al mondo di persone che vivono sole, quindi sempre più spesso non resta alcun famigliare che possa occuparsi di organizzare una cerimonia.
- Quando i defunti hanno parenti in vita, di solito preferiscono non lasciare alcun tipo di incombenza, quindi tendono a scegliere la soluzione più semplice e meno costosa.
- La Svezia è anche uno dei paesi più laici al mondo, con un numero di fedeli che continua a calare, tanto che chi sono in netto aumento le persone che chiedono una cerimonia laica, dove le canzoni “pop” amate dal defunto prendono il posto degli inni religiosi tradizionali.
Per approfondire
Si può leggere l’articolo pubblicato su Theconversation.com